Branzino con vongole Chef Pier Luca Ardito Ristorante Nobis Grand Hotel La Chiusa di Chietri |
L'abbiamo appreso su The Independent che ha pubblicato un articolo di Robin Barton, giornalista australiano che scrive per
Lonely Planet e ha contribuito a realizzare la guida "The Food Book" (uscita il 14 febbraio scorso).
Dalla Malaysia al Lake
Disctrict, Barton rivela quali sono le destinazioni top 2014 per il
cibo. Ma prima di arrivare alla cucina pugliese, vediamo chi la
precede.
Si parte appunto dalla
prima posizione, Penang (Malaysia). Qui una delle specialità sono i
noodles di riso con gamberi, germogli di soia, uova e salsiccia dolce
cinese.
Poi si passa in
Australia, Victoria. Il pasticcio di carne e una parmigiana di pollo
sono due piatti da provare.
Al terzo posto voliamo in
Europa, destinazione nord-ovest della Spagna. Tra Galizia, Asturie e
Cantabria ci sono tante “vie del gusto”. Ma bisogna andare ai
confini con la regione Basca per mangiare la esqueixada, insalata di baccalà con pomodori, olive e cipolla.
Gli Stati Uniti sono
quarti, precisamente siamo a New Orleans nel “Deep South”. Qui
non poteva mancare la tradizionale cucina casalinga meridionale
americana: pollo fritto e braciole di maiale.
Dalla Louisiana al
distretto dei laghi in Inghilterra. Assolutamente da provare la “Cumberland Sausage, l'unica salsiccia britannica ad
avere indicazione geografica protetta.
E finalmente siamo in
Puglia. La cucina povera, la dieta mediterranea e i mercati del pesce
fresco.
Famoso quello di Gallipoli. Tra i piatti indicati, oltre alle
famose orecchiette con le cime di rape, anche patate, riso e cozze.
E
poi la principessa dei latticini, la burrata. Tutto sommato, un
ottimo sesto posto. Ma non ci accontentiamo.
Nessun commento:
Posta un commento